Antropologia della contemporaneità

 ANTROPOLOGIA DELLA CONTEMPORANEITA'

A partire dagli anni'80 e '90 il concetto tipico di cultura è stato criticato,

perché si sosteneva che abbia reso il mondo un"mosaico culturale",

non fluido nella realtà.

Questo cambiamento è avvenuto grazie a 2 fenomeni:

  1. migrazioni


  2. diffusione dei media


Hanno messo in comunicazione le culture come mai prima di allora,

MA l'uso del concetto di cultura è diventato più problematico

a causa della continua comparsa della discussione su tale concetto

nei programmi televisivi.

-Come viene utilizzato?

Viene utilizzato per riconoscere modi di pensare e comportarsi definendoli e circoscrivendoli.

In questo modo si dà ad essi una consistenza e spesso si connota

in maniera negativa una diversità.

Oggi gli antropologi continuano a parlare di cultura,

MA utilizzando più precauzioni rispetto ai non specialisti in materia.

Hanno rinnovato i metodi di ricerca e le terminologie.

                                               

E' stato un rinnovamento indispensabile per comprendere le realtà odierne.

APPADURAI:            La sua opera più famosa è "Modernità in polvere"

Sostiene che al posto del termine "cultura",

dovrebbe essere usato il termine "culturale"+sostantivo

per rendere meglio l'idea di cultura in relazione al sostantivo

in questione.


Ha ideato 3 espressioni per facilitare un'analisi culturale:

  • etno-rama→ nuovi paesaggi umani creati dagli spostamenti dell'uomo
ESEMPIO: migrazioni, turismo
  • medio-rama→ possibilità per le. persone di costruirsi un immaginario sulle altre culture grazie ai media
  • ideo-rama→ idee di una cultura che viaggiano per il mondo e, intrecciandosi con altre idee, costruiscono nuove mentalità
ESEMPIO: idea di libertà, democrazia

Queste terminologie ci permettono di parlare dei fenomeni nati

per effetto della globalizzazione


AUGE':               Ha elaborato la teoria della surmodernità

                                                                                                 

                                                                                 "modernità in eccesso"

Vuole indicare tre fenomeni odierni:

1. accelerazione della storia→ la storia diventa difficilmente pensabile, a causa dei troppi eventi su cui siamo informati

2. restringimento dello spazio→ troppe immagini ci portano a ridurre a noi stessi lo spazio del mondo

3. individualizzazione dei destini → l'individualismo diventa solitudine per l'individuo

OGGI le società europee e nordamericane stanno vivendo cambiamenti simili a quelli che in precedenza hanno sperimentato le popolazioni africane con la colonizzazione

ESEMPIO: religioni sostituite, stranieri portatori di idee...

Ciò disorienta l'individuo

In sintesi, per Augé l'antropologia è la chiave d'interpretazione del mondo contemporaneo attraverso l'esperienza altrui.

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